Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è tornato a parlare al Paese per chiarire la situazione sull’emergenza Coronavirus. Ecco le sue dichiarazione, come riportate anche dal Sole 24 Ore.
A partire dal 14 maggio riapriranno cartolibrerie e librerie, riaprono anche i negozi per neonati e bambini.
“Proroghiamo le misure restrittive fino al 3 maggio, una decisione difficile ma necessaria di cui mi assumo tutte le responsabilità politiche“.
Ecco quanto affermato dal Premier nell’attesa conferenza stampa di Palazzo Chigi, in cui ha annunciato il nuovo Dpcm.
“Non possiamo vanificare – ha aggiunto – gli sforzi sin qui fatti, si rischierebbe un aumento dei decessi e delle
vittime“.
Le nuove misure restrittive riguardano anche realtà produttive, con alcune deroghe. Dal 14 aprile apriranno cartolibrerie e librerie, e anche i negozi per neonati e bambini.
“Prometto – prosegue Conte – che se anche prima del 3 maggio si verificassero le condizioni, cercheremo di provvedere di conseguenza. Con l’apertura delle altre realtà produttive“.
TASK FORCE
In contemporanea, Giuseppe Conte ha annunciato anche la nascita di una task force formata da economisti, giuristi, scienziati e sociologi. E avrà un compito ben preciso: guidare la ricostruzione del Paese.
Alla guida di questa task force, ci sarà Vittorio Colao, ex amministratore delegato di Vodafone.
“Il lavoro per la «fase 2» è già partito. Non possiamo aspettare che il virus sparisca dal nostro Paese. Servirà un programma articolato – sottolinea – e organico su due pilastri. Un gruppo di lavoro di esperti e il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro“.