Coronavirus nel Mondo. Nelle Filippine 27 milioni di persone in lockdown, seconda ondata in Belgio
Da oggi – riporta l’Ansa – 27 milioni di persone a Manila sono di nuovo in lockdown dopo la decisione del presidente delle Filippine, Rodrigo Duterte, in seguito ad un’impennata di casi di Coronavirus.
I due principali ospedali di Manila sono stati chiusi temporaneamente a causa di un improvviso aumento dei contagi tra medici e infermieri e alcune cliniche private stanno rimandando a casa i pazienti perché sono terminati i posti letto disponibili. Sono 106.330 i casi di Coronavirus nelle Filippine, che rischia di diventare il Paese più colpito nel sud-est asiatico superando l’Indonesia. Le vittime sono state 2.104.
AUSTRALIA: 439 NUOVI CASI
Lo Stato australiano di Victoria – riporta sempre l’Ansa – ha registrato 439 nuovi casi di Coronavirus e 11 morti, il giorno dopo che il premier Daniel Andrews ha annunciato un lockdown di sei settimane e il coprifuoco nella capitale di Melbourne. Decisa anche la chiusura dei negozi non considerati di prima necessità e il divieto di matrimoni. Andrews ha anche stabilito che chi violerà l’auto-isolamento rischia una multa di 5.000 dollari australiani (circa 3.000 euro, ndr).
BELGIO: ECCO LA SECONDA ONDATA
“È chiaro che è arrivata la seconda ondata di Coronavirus. Il numero di infezioni è in crescita e non è un piccolo aumento. Non sappiamo quanto durerà e quanto saliranno le curve. Tuttavia questa seconda ondata potrebbe non avere conseguenze drammatiche: le misure messi in atto dal Consiglio di Sicurezza Nazionale possono funzionare“.
Così Steven Van Gucht – come riportato anche dall’Ansa – , il Presidente del Comitato tecnico scientifico sul Coronavirus dell’Istituto di sanità, Sciensano, secondo quanto riportano gli online dei quotidiani belgi.