I Carabinieri hanno smantellato una banda di trafficanti albanesi a Torino, tra Ciriè e le Valli di Lanzo. I clienti ordinavano pizza e birra, ma in verità chiedevano dosi di cocaina.
La scorsa notte – come riporta La Stampa – i Carabinieri hanno effettuato un’enorme operazione contro la criminalità albanese organizzata nel Ciriacese e nelle Valli di Lanzo. Sei le persone finite in manette per spaccio di stupefacenti, in particolare di cocaina.
Le indagini sono partite da Ciriè, una piazza ambita dove gli albanesi avevano il controllo totale. E anche dove, nei mesi scorsi, si erano verificati degli atti intimidatori legati al mondo dello spaccio.
Grazie al lavoro degli investigatori, i Carabinieri sono riusciti a capire dove la cocaina veniva nascosta e dove poi da Ciriè, lo spaccio, si ramificava anche nelle cittadine vicine. Gli inquirenti hanno appurato che l’organizzazione era capace di guadagnare tra le 50 e le 60 mila euro al mese. Gli spacciatori avevano tutti un’età compresa tra i 20 e i 41 anni.
PIZZA E BIRRA PER ORDINARE LA COCAINA
La banda parlava con i propri acquirenti attraverso un linguaggio criptico, in cui veniva simulata la vendita di pizze e birre dal momento che come base logistica veniva utilizzato un ristorante vicino Ciriè e gestito da uno dei sodali.
Le consegne delle dosi di cocaina richieste, che avvenivano sia telefonicamente sia online, erano effettuate direttamente presso il domicilio dei clienti. Come una normale ordinazione di cibo.