PS5 e Xbox Series X: verso il digitale. L’annuncio di Sony della versione digitale della nuova console
A pochi mesi dall’arrivo di PS5 e Xbox Series X, l’annuncio da parte della Sony – come spiega tomshv.it – di una versione digitale della console di nuova generazione è stata stata una mossa inaspettata. Non solo l’azienda prima d’ora non sembrava aver sposato con molta convinzione la distribuzione digitale, ma la PS5 Digital Edition rappresenta l’ultimo tassello che mancava al mercato videoludico per una piena e completa apertura al digitale.
Da qui al convincere gli utenti a rinunciare al supporto fisico, il passo è lunghissimo. Anche se PS5 e Xbox Series X rappresentano un buon punto di partenza, è necessario compiere qualche passo in più per rendere appetibile su console questo tipo di distribuzione rispetto a quella tradizionale che è irrinunciabile per molti utenti.
Ecco perché una spinta alle console digital-only possa passare soltanto da scelte ben precise che richiedono buona volontà e investimenti notevoli da parte dei produttori, senza i quali la distribuzione digitale non potrà che restare allo stato embrionale.

VERSO LA RETROCAMPATIBILITÀ
Ad oggi, sembra verranno compiuti dei notevoli passi avanti con le console next-gen. Se è vero che LA Microsoft ha, ormai da anni, avviato il proprio programma di retrocompatibilità, la Sony sembra andare nella stessa direzione.
Lo streaming visto fino ad ora su PSNow non può essere considerato una valida alternativa alla retrocompatibilità via hardware. Infatti, il tempo di gioco dei titoli scaricati è doppio rispetto a quello medio speso per giocare i titoli in streaming e, sempre che ce ne fosse bisogno, questo conferma come il gioco sul cloud rappresenti un’alternativa poco adatta alle console.